
UniCredit S.p.A. ha recentemente lanciato una nuova obbligazione a tasso misto con scadenza fissata al 14 ottobre 2037, progettata per offrire sia una componente a tasso fisso iniziale che un tasso variabile successivo.
UniCredit è particolarmente nota per il suo modello di banca “paneuropea,” che mira a fornire ai clienti soluzioni integrate a livello internazionale. Grazie alla sua solida presenza nei mercati europei, UniCredit è anche uno dei principali emittenti di titoli obbligazionari, destinati sia agli investitori istituzionali che retail, come si vede nelle recenti emissioni di obbligazioni a tasso misto.
L’obiettivo dell’emissione di questa nuova obbligazione è quello di fornire agli investitori un prodotto strutturato che possa generare rendimenti in un contesto di mercato sfidante, caratterizzato da tassi di interesse variabili e dall’inflazione persistente.
L’obbligazione è quotata sui mercati MOT di Borsa Italiana e Bond-X di EuroTLX e sarà negoziabile tramite qualsiasi intermediario abilitato.
L’obbligazione a tasso misto di UniCredit rappresenta una soluzione interessante per chi desidera un prodotto a rendimento annuo costante nei primi anni e un’opportunità di guadagno variabile successivamente, con garanzia del capitale nominale alla scadenza.
1. Caratteristiche dell'obbligazione
Questa obbligazione prevede un tasso fisso del 5,20% annuo lordo per i primi tre anni (dal 2024 al 2027). Successivamente, il tasso diventa variabile, calcolato sull’Euribor a 3 mesi, moltiplicato per un fattore di partecipazione del 150%, con un minimo di 0% e un massimo del 5,20% annuo lordo.
La struttura di questo strumento si inserisce nella tipologia “Fixed to Floater” ovvero una combinazione di tasso fisso iniziale e tasso variabile, consentendo agli investitori di ottenere una cedola garantita nei primi anni e di beneficiare di potenziali incrementi del tasso Euribor nei successivi, entro i limiti prestabiliti.
Questa obbligazione si rivolge sia agli investitori retail che istituzionali, con un valore nominale minimo di 1.000 euro. Durante il periodo iniziale di collocamento, previsto fino al 31 ottobre 2024, sarà disponibile a un prezzo pari al valore nominale (100%).
Successivamente, il prezzo di negoziazione potrà fluttuare in base alle condizioni del mercato secondario, esponendo l’investitore al rischio di prezzo e a quello di liquidità.
2. Profilo di rischio e opportunità
La nuova emissione di UniCredit offre un’opportunità d’investimento con protezione del capitale nominale alla scadenza, ma comporta comunque il rischio di credito, legato alla solvibilità dell’emittente, e di variazione dei tassi.
Il tasso fisso nei primi anni riduce l’incertezza iniziale, mentre la componente variabile potrebbe rappresentare un vantaggio in caso di rialzi dei tassi Euribor. Tuttavia, l’imposizione di un cap al 5,20% limita i guadagni potenziali nel caso di un forte rialzo dell’Euribor.
Inoltre, qualora l’Euribor a 3 mesi fosse inferiore al 2% nei periodi variabili, l’investitore potrebbe ricevere una cedola ridotta rispetto ai primi anni.
UniCredit assicura la liquidità delle obbligazioni sul MOT e Bond-X agendo come “Specialist” e impegnandosi a facilitare la rivendita anticipata del titolo, anche se gli investitori devono considerare le possibili variazioni di prezzo e il rischio di perdita del capitale in caso di vendita prima della scadenza naturale.
Questo strumento presenta un profilo di rischio medio-basso, con un indicatore sintetico di rischio di livello 3 su una scala di 7, adatto agli investitori in cerca di diversificazione e protezione del capitale, ma comunque disposto ad accettare una certa esposizione a rischio di mercato.
N.B. Gli investitori sono invitati a consultare il proprio consulente finanziario per valutare l’adeguatezza dell’investimento, considerando la propria tolleranza al rischio e le condizioni di mercato in continua evoluzione.