Settembre è un mese cruciale per chi investe in obbligazioni.
Con la fine dell’estate, i mercati finanziari riprendono la loro piena attività e spesso ci sono importanti decisioni da prendere per prepararsi agli ultimi mesi dell’anno. Settembre, come ogni anno, offre sia opportunità che sfide, soprattutto in un contesto economico globale segnato da incertezze come l’inflazione, la politica monetaria delle principali banche centrali e le tensioni geopolitiche.
Le obbligazioni governative offrono sicurezza, le corporate di alta qualità combinano rischio e rendimento, quelle dei mercati emergenti possono fornire rendimenti più elevati, le green bonds permettono di investire in modo sostenibile, e le obbligazioni indicizzate all’inflazione offrono una protezione preziosa contro l’aumento dei prezzi.
La chiave per un investimento obbligazionario consapevole e di successo sta nella diversificazione e nella scelta consapevole delle obbligazioni più adatte alle proprie esigenze finanziarie e alla propria tolleranza al rischio. Settembre è un mese perfetto per rivedere il proprio portafoglio e posizionarsi al meglio per affrontare le sfide e le opportunità che i mercati offriranno nei mesi a venire.
Di seguito una panoramica sintetica delle principali tipologie di obbligazioni che potrebbero rappresentare buone opportunità d’investimento nel mese di settembre.
1. Obbligazioni governative: stabilità in un mondo incerto
Le obbligazioni governative continuano a essere una scelta primaria per gli investitori alla ricerca di sicurezza e stabilità.
A settembre, con le banche centrali che si trovano a bilanciare l’inflazione e la crescita economica, le obbligazioni governative di paesi sviluppati come Stati Uniti, Germania e Giappone rimangono investimenti molto attrattivi.
Negli Stati Uniti, i treasury bond offrono una combinazione di rendimenti competitivi e sicurezza. La Federal Reserve potrebbe mantenere una politica restrittiva per controllare l’inflazione, il che potrebbe portare a tassi di interesse più alti e, di conseguenza, a rendimenti più elevati per le obbligazioni a lungo termine.
Tuttavia, l’aumento dei tassi potrebbe anche comportare una diminuzione del prezzo delle obbligazioni esistenti, rendendo così interessanti gli acquisti di nuove emissioni.
In Europa, i bund tedeschi sono una scelta sicura per chi cerca stabilità in un contesto di incertezza economica. Nonostante i rendimenti siano tradizionalmente più bassi rispetto a quelli dei treasury americani, offrono comunque un rifugio sicuro, soprattutto in periodi di turbolenze economiche globali.
2. Obbligazioni corporate: opportunità di rendimenti maggiori
Le obbligazioni corporate, emesse da aziende, rappresentano una scelta interessante per gli investitori disposti a correre un rischio leggermente maggiore in cambio di rendimenti superiori rispetto a quelli offerti dalle obbligazioni governative.
A settembre, le obbligazioni corporate di aziende con un rating elevato (investment grade) nel settore tecnologico e sanitario potrebbero rivelarsi particolarmente vantaggiose. Questi settori hanno dimostrato una grande resilienza durante la pandemia e sono ben posizionati per una crescita continua.
Le obbligazioni emesse da aziende come Apple, Google o Microsoft, che hanno bilanci solidi e prospettive di crescita stabili, possono offrire un buon equilibrio tra rischio e rendimento.
Anche le obbligazioni corporate nel settore farmaceutico, come quelle di Pfizer o Johnson & Johnson, rappresentano una scelta solida, grazie alla continua domanda per i loro prodotti e alla loro forte posizione di mercato.
3. Obbligazioni dei mercati emergenti: rischio e potenziale
Per gli investitori alla ricerca di rendimenti più elevati, le obbligazioni dei mercati emergenti possono rappresentare una scelta allettante. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei rischi associati, tra cui la volatilità delle valute e l’instabilità politica.
A settembre, paesi come il Brasile, l’India e l’Indonesia potrebbero offrire opportunità interessanti.
Queste economie mostrano una crescita robusta e hanno adottato politiche fiscali e monetarie prudenti per stabilizzare le loro economie. Tuttavia, è essenziale approcciare questi investimenti con cautela, limitandoli a una parte relativamente piccola del portafoglio complessivo.
4. Obbligazioni green: Investire nella sostenibilità
Un trend crescente nel mercato obbligazionario è rappresentato dalle “green bonds”, obbligazioni emesse per finanziare progetti eco-sostenibili.
Con l’aumento della consapevolezza sui cambiamenti climatici e la transizione energetica, queste obbligazioni stanno guadagnando popolarità tra gli investitori.
A settembre, le obbligazioni green emesse da governi o aziende con un forte impegno verso la sostenibilità possono rappresentare un’opportunità di investimento interessante. Non solo offrono rendimenti competitivi, ma permettono anche agli investitori di contribuire a progetti che promuovono lo sviluppo sostenibile.
5. Obbligazioni indicizzate all’Inflazione: protezione contro l’aumento dei prezzi
Con l’inflazione che continua a essere una preoccupazione centrale in molte economie, le obbligazioni indicizzate all’inflazione sono uno strumento efficace per proteggere il potere d’acquisto.
I TIPS (Treasury Inflation-Protected Securities) negli Stati Uniti, così come le obbligazioni analoghe in Europa, rappresentano una scelta sicura per chi cerca protezione contro l’aumento dei prezzi.
Questi strumenti finanziari adeguano il loro valore principale in base all’inflazione, garantendo così che il rendimento reale rimanga positivo anche in un contesto inflazionistico.
