- martedì 26 Novembre, 2024

Settimana 19 novembre / 26 novembre 2024

 

La situazione geopolitica internazionale permane negativa senza concreti spiragli di tregua o piani di pace concreti, il che si traduce in incertezza sui mercati.

 

Un segnale significativo ci arriva dal prezzo dell’oro, risalito a oltre $ 2.618 mentre il petrolio permane sostanzialmente stabile con il brent in area $ 73,70 al barile.

 

Le criticità sopra richiamate hanno concorso nell’ultimo mese ad un andamento laterale, lievemente decrescente dei mercati con un contenuto ridimensionamento dei corsi nelle Borse UE, sebbene solo Parigi risulti ancora negativa rispetto ai valori di fine 2023.

1. Mercati

Trump ha annunciato di voler sviluppare negli Stati Uniti il mercato delle criptovalute, ancorché adeguatamente regolamentato, il che potrebbe produrre una significativa crescita delle quotazioni delle stesse.

 

Si tenga conto che gli USA detengono una piccola riserva strategica in Bitcoin che Trump sembrerebbe voler incrementare.

 

Inoltre, anche se è presto per capire se si tradurranno in realtà le promesse del presidente eletto americano, che ha anticipato ulteriori dazi del 10% sulle importazioni cinesi negli Stati Uniti e del 25% per Messico e Canada, i mercati scontano una volatilità aggiuntiva derivante dalle possibili ripercussioni sugli scambi commerciali.

2. Principali indici

I mercati occidentali si sono mossi con volatilità leggermente crescente, Nikkei laterale mentre Hang Seng e Shanghai leggermente negativi, così come Mumbai.

3. Principali valute

Si ricorda che l’andamento delle valute viene confrontato con il valore dell’EURO.

 

Il dollaro continua a rivalutarsi in area 1,050 come le altre valute dell’area (AUD, NZD, CAD) con solo un marginale ridimensionamento negli ultimi due giorni.

 

Il peso messicano si è mosso lateralmente, così come il rand sudafricano, la lira turca ed il real brasiliano.

 

Il rublo si è svalutato ulteriormente ed ora è in area 110 mentre la rupia indiana ha proseguito il trend di rivalutazione in area 88,00.