- martedì 22 Ottobre, 2024

Settimana 14 ottobre / 21 ottobre 2024

 

 

Sul piano internazionale le aree di crisi non hanno registrato miglioramenti, anzi gli scontri tra le diverse fazioni sembrano salire di livello ed ormai, almeno apparentemente, non incidono più in modo significativo sull’andamento dei mercati.

 

Questi ultimi, almeno nell’ultimo mese, sembrano avere un indirizzo non omogeneo ma orientato comunque verso un trend moderatamente rialzista che potrebbe durare fino a fine anno.

1. Mercati

In questo scenario la recente terza riduzione dei tassi da parte della BCE non sembra aver inciso in modo significativo nelle quotazioni del mercato obbligazionario che appare statico o addirittura leggermente cedente (intorno all’1%) per alcuni titoli, forse perché i prezzi già scontavano l’ultima riduzione, ed anche i mercati azionari sono risultati laterali volatili.

 

Si attendono ora le mosse della FED che potrebbe abbassare ulteriormente i tassi, anche se questa ipotesi non appare scontata per la non omogeneità derivante dagli indicatori dell’economia americana.

 

Le materie prime risultano in rialzo con l’oro arrivato a 2.700 dollari per oncia ed il petrolio a quasi 75 dollari al barile, conseguenze dirette di un momento di incertezza generalizzata.

 

Per quanto riguarda il mercato domestico l’azionario ha registrato una significativa volatilità collegata ad alcune notizie negative come la crisi del settore auto e di Stellantis in particolare.

2. Principali indici

Indice MIB laterale leggermente crescente intorno ai massimi così come EuroStoxx 50. Dow Jones e Nasdaq laterali, anch’essi intorno ai massimi.

 

In Asia, Nikkei laterale, Hang Seng laterale ma in leggera crescita ed in recupero dal recente ribasso, così come Shangai. Mumbai laterale, in decremento nelle ultime due sedute.

3. Principali valute

Si ricorda che l’andamento delle valute viene confrontato con il valore dell’EURO.

 

Dollaro americano in forte recupero in area 1,0835 mentre le altre valute dell’area si sono mosse lateralmente.

 

Peso messicano debole laterale, comunque ad un valore di 21,571 che rappresenta il valore medio del recupero registrato tra il 2020 ed il 2024.

 

Rand sudafricano in continuo recupero, mentre la linea turca mantiene il cambio in area 37, leggermente crescente dopo una significativa svalutazione. Real brasiliano stabile, mentre la Rupia indiana appare in significativo recupero.